L’aiuto dell’osteopatia nei casi post Covid-19
EFFETTI DEL TRATTAMENTO OSTEOPATICO MANIPOLATIVO IN PAZIENTI POST INFEZIONE VIREMICA DA COVID-19
Autori: Chiesa V., Cortesi R., Dal Molin L.,Dammaggio M.,Frattini M.,Kamel O.,Mazzoleni D., Petrera V., Piccolini A.
Relatore: Tornatore Gianpaolo
Dipartimento di Ricerca: TCIO Istituto di Osteopatia Milano
* Vincitrice del titolo “MIGLIOR TESI 2021 – Corso Part Time”
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OSTEOPATIA: UN VALIDO AIUTO NEI CASI POST COVID-19
Come tutti ormai sappiamo il COVID-19 (acronimo dell’inglese COronaVIrus Disease 19), è un nuovo ceppo di coronavirus che non è stato precedentemente mai identificato nell’uomo. Il virus che causa l’attuale epidemia di coronavirus (precedentemente denominato 2019-nCoV) prende il nome di SARS-CoV-2 (Severe Acute Respiratory Syndrome – Coronavirus – 2) ovvero una malattia infettiva respiratoria.
In seguito alla malattia, dal punto di vista della respirazione molte persone lamentano una diminuzione della capacità polmonare anche dopo essere guariti: questo dipende principalmente da una minor elasticità dei polmoni in seguito all’infezione avvenuta.
Infezioni prolungate (magari di qualche settimane o più) come quella da Covid-19 possono portare ad un’evidente riduzione della capacità respiratoria.
OBIETTIVO DELLA TESI
L’obiettivo della tesi è stato quello di verificare l’efficacia dell’osteopatia in pazienti con sintomatologia post infezione da SARS-CoV2 (COVID-19), e quindi la rilevazione dell’incremento dello stato della qualità della vita percepita dal paziente e sulla percezione soggettiva dei disturbi respiratori:
- • Qualità della vita (SF-36)
- • MRC Dyspnea
- • Rilevazione degli Eventi avversi
Obiettivo terziario verificare la riduzione della sintomatologia associata all’infezione da SARS-CoV2 (COVID-19), valutata attraverso Questionario sulla sintomatologia Generale.
MATERIALI E METODI
Sono stati arruolati n°26 pazienti nel rispetto dei criteri di inclusione ed esclusione e sono stati suddivisi in due gruppi casuali definiti OMT1(16 pz) e OMT2(10 pz) e sottoposti a 4 sedute OMT nell’arco di 4 settimane con inizio immediato per il gruppo OMT1 e inizio differito di 4 settimane per il gruppo OMT2.
I questionari di valutazione sono stati somministrati con intervalli di 4 settimane.
Sono state valutate in prima seduta specifiche aree di interesse comuni per tutti gli operatori coinvolti e il trattamento specifico si è poi svolto secondo le valutazioni del singolo terapista come previsto dalla pratica OMT.
RISULTATI OTTENUTI E CONCLUSIONE
L’analisi statistica dei questionari ha dimostrato un miglioramento della condizione generale dei pazienti dopo essersi sottoposti al ciclo completo di 4 trattamenti di entrambi i gruppi.
Alla luce di queste valutazioni è lecito dedurre che un intervento riabilitativo precoce possa indurre una diminuzione di durata e intensità della sintomatologia residua post infezione da Sars-CoV2.
Oltre ad aspetti puramente fisiologici si è osservato, con item di valutazione specifici, come i sintomi post infezione condizionino anche aspetti di vita sociale e relazionale; il trattamento osteopatico ha facilitato una pressoché totale ripresa delle normali attività di vita, con benefici anche sulla sfera psicologica e comportamentale dei pazienti trattati.
I risultati ottenuti hanno dimostrato quindi che il trattamento manipolativo osteopatico si è dimostrato un valido aiuto per il miglioramento della qualità di vita e per il controllo della sintomatologia residua post COVID-19.
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