Osteopatia e Golf
Osteopatia e Golf: efficacia del trattamento nei golfisti amatori
Autori: Matteo Brambilla, Riccardo Lionti, Jacopo Seveso e Alessandro Viganò.
Relatore: Paolo Parente D.O.
Dipartimento di Ricerca: TCIO Istituto di Osteopatia Milano
OSTEOPATIA E GOLF: efficacia del trattamento osteopatico nella biomeccanica del gesto atletico nei golfisti amatori.
Il ruolo dell’osteopatia è fondamentale nel panorama nazionale ed internazionale dello sport.
Sempre più sportivi scelgono di avvalersi dell’osteopata per per prevenzione, per risolvere problematiche dovute ad infortuni e per migliorare le performance sul campo.
I golfisti sono tra le figure sportive più ostiche da affrontare per chi fornisce il proprio ausilio terapeutico, come l’osteopata. Nella tesi viene analizzato nel dettaglio lo sportivo amatoriale e lo swing golfistico (movimento che si esegue nel golf, utilizzato in tutti i tipi di colpi per far alzare la palla verso l’obiettivo).
MATERIALI E METODI
I golfisti reclutati, dopo aver visionato e firmato il consenso informato, sul quale vengono specificate le modalità dello studio, vengono valutati tramite uno strumento altamente tecnologico dotato di giroscopio e accellerometro di Microgate: Gyko.
La strumentazione Gyko analizza le componenti biomeccaniche nelle tre coppie di movimento: flesso estensione, inclinazioni laterali e rotazioni del tronco. Una volta eseguita la valutazione strumentale, viene eseguito un trattamento manuale osteopatico della durata di 45 minuti.
L’osteopatia, prevede una prima fase di accoglienza e di raccolta delle informazioni riguardo il motivo del consulto e lo storico del paziente. In una seconda fase, l’osteopata esegue la valutazione osteopatica, prima generale poi distrettuale, mediante l’esecuzione di test di mobilità articolare.
In seguito, escludendo problematiche che necessitano di un approfondimento di natura medica, l’osteopata procede con il trattamento, mirato alla correzione delle disfunzioni osteopatiche che vengono riscontrate.
Confrontando le realtà del professionista e quelle dell’amatore è possibile comprendere come e quali strutture hanno una maggiore incidenza di infortuni e sovraccarichi.
L’obiettivo dell’osteopata, è quello di migliorare la salute generale del golfista, fornendogli maggiore movimento. Il maggiore movimento applicato al gesto atletico golfistico, scaturisce per regole anatomo-biomeccaniche un evidente miglioramento dell’eventuale recupero da infortunio e soprattutto di un aumento delle performance.
RISULTATI OTTENUTI E CONCLUSIONE
Tramite un questionario è emersa l’efficacia del trattamento osteopatico abbinato alle valutazioni strumentali. Di conseguenza sono stati presi in considerazione i feedback soggettivi in merito ad un incremento della performance sportiva e nella variazione della percezione del corpo sul campo.
Dai questionari compilati dai golfisti amatori emerge che 10 atleti su 14 riferiscono di percepire in modo positivo e differente il loro corpo, mentre 12 ritengono che il trattamento osteopatico ricevuto abbia influito in maniera fondamentale sulla performance sportiva.
Questo metodo di approccio ha permesso agli Osteopati autori della tesi, di partecipare professionalmente ai raduni della Nazionale Italiana Maschile di golf, nello specifico durante il raduno ufficiale al Golf Nazionale di Nepi nel 2019.
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