Pubalgia e Osteopatia
Effetti del trattamento osteopatico su soggetti affetti da pubalgia e dolore al pavimento pelvico
Autori: Agosti Giulia, Anile Francesca, Di Rocco Gabriele e Farina Irene.
Relatore: Claudio Spadavecchia D.O.
Dipartimento di Ricerca: TCIO Istituto di Osteopatia Milano
COS’È LA PUBALGIA?
La comunità scientifica internazionale definisce “pubalgia” il dolore avvertito a livello della pelvi che può manifestarsi episodicamente, essere persistente o ricorrente, e che è associato a sintomi e disfunzioni del basso tratto urinario, genitali e sessuali, intestinali e ano-rettali senza alcuna evidenza di infezioni né di altre patologie organiche.
Il dolore pelvico è definito cronico nel caso che perduri da almeno sei mesi, con andamento costante od intermittente .
OBIETTIVO DELLA TESI
L’obiettivo primario dello studio è di verificare l’efficacia dell’osteopatia nel dolore pelvico e in particolare nella pubalgia. L’obiettivo primario dello studio è di verificare se il trattamento osteopatico nella pubalgia sia in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti. L’obiettivo secondario dello studio è quello di verificare il miglioramento della flessibilità articolare dell’anca.
MATERIALI E METODI
Lo studio ha previsto l’arruolamento di 20 pazienti di sesso maschile che praticano attività sportiva di cui 19 calciatori e 1 rugbista, con dolore nella zona pubica-inguinale e a livello della muscolatura adduttoria.
I pazienti sono stati divisi in due gruppi di 10 soggetti l’uno: il primo gruppo sottoposto a trattamento osteopatico ed il secondo di controllo, a quest’ultimo gruppo non è stato effettuato alcun trattamento osteopatico. Alla fine dello studio sono stati proposti loro due trattamenti osteopatici aggiuntivi. Inoltre è stato sottoposto ai pazienti un questionario specifico sulle caratteristiche della problematica con la quale si presenta la pulbalgia ed è stata consegnata la scala di valutazione del dolore: VAS.
Il periodo complessivo di valutazione per lo studio è stato di 60 + 5 giorni, mentre il periodo di trattamento per ciascun paziente è stato di 30 giorni (4 trattamenti, un trattamento a settimana).
RISULTATI OTTENUTI E CONCLUSIONE
I pazienti hanno tutti mostrato un miglioramento statisticamente significativo sulla sintomatologia auto valutata in base alla loro percezione.
In tutti i 3 parametri, VAS (Dolore) riposo, VAS (Dolore) attività e VAS (Dolore) palpazione è presente un miglioramento statisticamente significativo riscontrato nel gruppo trattato osteopaticamente.
Dai test è emerso un netto miglioramento della pubalgia nel breve termine, ossia tra PRE e POST trattamento. Tale miglioramento si è mantenuto poi nel tempo. Per quanto riguarda il gruppo di controllo non ci sono stati miglioramenti su tutti i parametri del questionario somministrati.
Tutti i pazienti non hanno presentato eventi avversi al trattamento osteopatico. Dal punto di vista soggettivo il trattamento è stato ben tollerato e accettato.